Privacy Policy Cookie Policy
Termini e Condizioni
Visualizzazione post con etichetta Muro ..Due... Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Muro ..Due... Mostra tutti i post

lunedì 7 ottobre 2024

Muro “Due” : Due volti della stessa medaglia



~





L'Armonia Segreta dietro la Diversità Artistica

Ciao a tutti voi, appassionati d'arte e curiosi della creatività! Oggi voglio introdurvi a un concetto che mi sta particolarmente a cuore, esplorato nella mia nuova serie intitolata "Muro: Due Volti della Stessa Medaglia". Questa serie, di cui l'immagine che vedete è un esempio eloquente, ma che include anche opere dal taglio profondamente astratto, nasce dalla profonda convinzione che, nonostante le infinite espressioni e gli stili apparentemente inconciliabili, l'arte in tutte le sue forme persegua un unico, grande scopo comune. 


Guardate questa immagine: un volto femminile, sereno e ipnotico, emerge da un tripudio di fiori e frutti, quasi a voler simboleggiare la natura, la vita, la bellezza archetipica. È un'esplosione di realismo cromatico, di dettagli che ci invitano a perderci nella profondità dei suoi occhi e nella ricchezza della flora circostante. Questo stile figurativo, descrittivo, immediato nel suo messaggio, cattura l'occhio e l'anima attraverso la riconoscibilità delle forme, parlando un linguaggio universale di bellezza e armonia. Ma pensate ora all'altro volto di questa "medaglia", allo stile astratto che pure fa parte di questa stessa serie "Muro": lì non troverete volti definiti o petali riconoscibili, ma piuttosto un vortice di colori, linee e forme che sfidano la percezione tradizionale, invitando a un'interpretazione più intima, più viscerale. 


L'astrazione non si limita a rappresentare il visibile, ma cerca di esprimere l'ineffabile, le emozioni pure, le sensazioni che travalicano la forma. Eppure, nonostante la loro apparente distanza, queste due facce della stessa medaglia – il figurativo e l'astratto – lavorano all'unisono, con un intento comune che è il vero cuore della mia ricerca artistica. Sia che un'opera ci mostri un volto familiare o un'esplosione di linee e colori senza un riferimento concreto, il fine ultimo è sempre lo stesso: innescare un'emozione, provocare una riflessione, stimolare un dialogo interiore. 


L'arte, in tutte le sue declinazioni, è un linguaggio universale che va oltre le barriere culturali e generazionali, un potente mezzo di comunicazione che ci connette l'uno all'altro e con noi stessi. Che sia un ritratto dettagliato che ci fa sentire la presenza di un'anima, o un quadro astratto che ci trasporta in una dimensione onirica, l'arte ha la capacità di aprire le porte della percezione, di farci vedere il mondo con occhi nuovi, di farci sentire più umani. Essa agisce come un ponte invisibile tra l'artista e l'osservatore, un canale attraverso il quale sensazioni, idee e stati d'animo vengono trasmessi e rielaborati, creando un'esperienza unica e irripetibile ogni volta. 


In questa serie "Muro", voglio celebrare proprio questa incredibile versatilità dell'espressione artistica, ricordandoci che la diversità degli stili non è una divisione, ma una ricchezza, un mosaico vibrante di approcci che convergono verso un unico, nobile obiettivo: arricchire la nostra vita, nutrire la nostra anima e, in fondo, costruire muri che, invece di separare, uniscono, diventando superfici su cui si riflette la complessità e la bellezza dell'esperienza umana. Spero che questa riflessione vi ispiri a guardare l'arte, in tutte le sue forme, con una mente aperta e un cuore ricettivo.


Rivisitazione Muro Due con elaborazione immagine IA Imagen 3


~Mia. 



 






sabato 4 novembre 2023

Muro ...Due…



Il Giardino Interiore

Continuando il mio viaggio all'interno della serie "Muro", oggi voglio presentarvi un'opera che, pur mantenendo il tema centrale dell'ostacolo e della percezione, si arricchisce di una dimensione profondamente umana e spirituale. Se nel precedente dipinto ci siamo concentrati sulla natura delle barriere stesse, in "Muro... Due" l'attenzione si sposta su come l'individuo si relaziona con esse, e su cosa fiorisce nonostante o proprio a causa di questi impedimenti.

A prima vista, la tela ci accoglie con un'esplosione di texture e colori che richiamano la complessità del mondo circostante, un "muro" non più solo fisico ma fatto di stimoli, di pensieri, di emozioni che si stratificano. Ma è la figura centrale a catturare immediatamente lo sguardo: un volto, dai tratti quasi eterei, che emerge da questo sfondo caotico e denso. Ho cercato di dipingere questa figura in modo che sembri trasparente, quasi un'anima che si fa strada attraverso la materia, o forse una manifestazione della coscienza che si rivela. Non è un ritratto nel senso tradizionale, ma l'archetipo della persona che, pur trovandosi di fronte a un "muro", non si arrende alla sua imponenza. I suoi occhi, sebbene non dettagliati, sembrano scrutare oltre, e le labbra appena schiuse suggeriscono una parola non detta, un respiro trattenuto, o forse un canto silenzioso.

Intorno e attraverso questa figura, ho integrato elementi che per me sono carichi di simbolismo. I fiori, in particolare quelli rossi in primo piano, rappresentano la vita che rinasce, la bellezza che trova sempre il modo di fiorire anche nelle crepe, sui detriti, o proprio al di là di un ostacolo. Sono un simbolo di resilienza, di speranza e di un'inesauribile forza vitale. Non sono fiori perfetti, ma hanno la robustezza e la texture di chi è cresciuto lottando, di chi ha saputo trasformare l'avversità in linfa vitale.

Sullo sfondo, e in parte sovrapposti alla figura, si distinguono dei cerchi cromatici che fluttuano come astri, o forse come bolle di pensiero. Questi elementi circolari richiamano l'idea di un universo più vasto, di cicli che si ripetono, di una prospettiva cosmica che a volte ci aiuta a ridimensionare i nostri "muri" terreni. Possono rappresentare opportunità, idee che brillano, o forse i diversi "filtri" attraverso cui percepiamo la realtà, come ho esplorato anche in altre mie opere. Il loro posizionamento suggerisce che, pur essendo radicati nella nostra realtà, siamo anche parte di qualcosa di più grande, che le nostre sfide personali sono immerse in un contesto universale.

Il processo creativo di "Muro... Due" è stato un'immersione profonda nella dialettica tra interno ed esterno, tra la fragilità umana e la sua intrinseca forza. Ho lasciato che i colori e le texture si fondessero e si scontrassero, proprio come le emozioni che si agitano quando si affronta un ostacolo. Questa opera è un invito a guardare al di là del blocco apparente, a riconoscere la propria capacità di fiorire nonostante le difficoltà, e a trovare la propria luce interiore anche quando il mondo esterno sembra denso e intricato. È un promemoria che il vero "muro" da superare, o da accettare e integrare, è spesso quello che costruiamo dentro di noi. E che proprio lì, in quel giardino interiore, può fiorire la più autentica bellezza.

Grazie per aver esplorato con me questo frammento del mio percorso artistico e per aver dedicato il vostro tempo a queste riflessioni.


~Mia.

Carpe Koi

  Ricostruiscono il Mondo Interiore Un viaggio tra pennellate e riflessioni, dove l'arte diventa specchio della nostra rinascita. C'...